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Meteorismo: cosa mangiare per stare bene?

Meteorismo: cosa mangiare per stare bene?

Il meteorismo e il gonfiore addominale sono disturbi comuni che possono influire negativamente sul benessere quotidiano. Il nostro apparato digerente contiene naturalmente diversi gas, tra cui ossigeno, azoto, anidride carbonica, metano e idrogeno, prodotti da vari processi fisiologici. 

Tuttavia, quando il volume di questi gas aumenta eccessivamente, possono insorgere sintomi fastidiosi come distensione addominale, dolore e alterazioni del transito intestinale. 

Durante l’estate, il problema si accentua a causa del caldo, che favorisce l’espansione dei gas, e dell’aumento del consumo di alimenti ricchi di fibra. Scopriamo insieme come gestire il meteorismo attraverso un’alimentazione equilibrata e consapevole.

Cause e sintomi del meteorismo

La produzione di gas nell’intestino dipende da diversi fattori, tra cui l’ingestione d’aria, le reazioni chimiche tra secreti acidi e alcalini e la fermentazione intestinale. Questa condizione, oltre al disagio estetico, può essere accompagnata da un senso di ripienezza, distensione addominale, emissione di gas spesso maleodoranti e rumori intestinali evidenti. Il meteorismo potrebbe anche indicare patologie sottostanti come la sindrome del colon irritabile, intolleranze alimentari, cattiva digestione o disbiosi intestinale. Inoltre, fattori psicologici come ansia, depressione e insonnia possono contribuire a peggiorare i sintomi.

Alimentazione: le regole generali

La dieta gioca un ruolo cruciale. Per prevenire e alleviare il meteorismo, è importante idratarsi a sufficienza durante l’arco della giornata e ridurre il consumo di zuccheri semplici, che favoriscono la fermentazione intestinale. Mangiare pasti piccoli e frequenti, consumati lentamente, aiuta a limitare l’ingestione di aria. 

È preferibile utilizzare metodi di cottura leggeri, come la cottura a vapore, alla griglia o in pentola a pressione, evitando preparazioni ricche di grassi. Anche se le fibre sono essenziali, il loro consumo va moderato in caso di meteorismo, privilegiando una frequenza ridotta e associandole sempre a una corretta idratazione.

Cibi da evitare

Alcuni alimenti contribuiscono in modo significativo alla formazione di gas e dovrebbero essere esclusi in caso di gonfiore. Tra questi rientrano le bibite gassate e zuccherate, i succhi di frutta ad alto contenuto di fruttosio e i prodotti lievitati come il pane in cassetta. Anche le salse elaborate, come maionese e ketchup, andrebbero evitate, così come i cibi ricchi di aria, tra cui panna montata e frappè. I dolci con zuccheri semplici, come torte farcite e biscotti, possono accentuare il problema, insieme a chewing-gum e caramelle dolcificate con polialcoli.

Cibi da limitare

Alimenti salutari ma potenzialmente meteorizzanti vanno consumati con moderazione. Crucifere come cavoli, broccoli e cavolfiori, così come legumi privati della buccia, possono essere consumati in piccole quantità. Anche il pane ben cotto o tostato, la frutta secca e le castagne vanno limitati. Insaccati come salame e mortadella, insieme al latte e ai derivati freschi, possono aggravare i sintomi in caso di meteorismo acuto.

Cibi consigliati

Per ridurre il meteorismo, è utile includere nella dieta alimenti ben tollerati e utili al benessere intestinale. La carne magra, come il pollame senza pelle, e il pesce ricco di Omega-3, come il salmone, sono ottime scelte. Anche le uova, consumate con moderazione, e i formaggi stagionati come il Grana Padano DOP, privo di lattosio, possono essere utili. Yogurt e latte senza lattosio, kefir e fermenti lattici aiutano a riequilibrare la flora intestinale. I cereali come riso, mais e avena sono preferibili, insieme a verdure cotte che riducono la fermentazione. Tra i frutti, melone, pere, mele e agrumi sono particolarmente indicati. Il finocchio, in particolare, aiuta a moderare le fermentazioni intestinali.

Rimedi pratici per il meteorismo

Oltre alla dieta, alcuni accorgimenti possono aiutare a ridurre i sintomi. Masticare lentamente e a bocca chiusa limita l’ingestione d’aria, mentre evitare di coricarsi subito dopo i pasti favorisce la digestione. Una gestione efficace dello stress e uno stile di vita attivo contribuiscono a migliorare il benessere generale. Ridurre o eliminare il fumo aiuta a prevenire l’ingestione di aria. Infine, su consiglio medico, è possibile utilizzare integratori come carbone vegetale, argilla o simeticone per intrappolare i gas e facilitarne l’eliminazione.