Le 6 spiagge incontaminate della Sardegna

L’aspetto che più affascina della Sardegna è il suo carattere selvaggio e incontaminato. Nonostante le culture antichissime che hanno popolato l’isola e le tante influenze derivanti dalle civiltà successive abbiano creato città e borghi unici e ricchi di fascino, moltissime zone della regione presentano ancora paesaggi naturali in cui la presenza dell’essere umano sembra essere recondita.

L’aspetto inalterato è caratteristico tanto dell’entroterra quanto delle coste. Infatti, anche se ogni estate moltissimi turisti invadono le spiagge sarde, solo in alcune di esse sono presenti stabilimenti balneari e villaggi turistici attrezzati. A catturare i visitatori non sono tanto le attività proposte quanto i colori e la fisionomia del mare.

Se si vuole ammirare l’anima più autentica della Sardegna, bisogna andare alla ricerca di alcune spiagge, le più selvagge dell’isola.

Spiaggia di Chia

Partendo dal sud della Sardegna, una delle prime spiagge incontaminate e piuttosto povera di servizi è Chia, vicino Cagliari. Oltre alle acque di una splendida sfumatura azzurro-turchese, si possono ammirare anche dune di sabbia alte fino a 30 metri e i ginepri secolari caratteristici della macchia mediterranea.

Cala Cipolla

Cala Cipolla è una caletta selvaggia che si trova nei dintorni di Cagliari, attirando soprattutto gli amanti del surf e dello snorkeling. Questo angolo di paradiso offre un ambiente incontaminato e suggestivo, perfetto per coloro che desiderano immergersi nella bellezza naturale della Sardegna. Le acque cristalline e ricche di vita marina di Cala Cipolla sono ideali per esplorare il fondale marino e ammirare la variegata fauna e flora subacquea. Inoltre, la spiaggia funge da punto di partenza per un’avventurosa escursione verso il promontorio di Capo Spartivento, che regala viste mozzafiato sulla costa meridionale dell’isola.

Spiaggia Cuccureddus

La Spiaggia di Cuccureddus, un gioiello nascosto lungo il litorale di Villasimius, si rivela agli occhi dei visitatori dopo un’escursione attraverso un sentiero tortuoso, che si snoda tra la vegetazione rigogliosa della macchia mediterranea. Questo luogo incantevole, avvolto dalla quiete e dalla bellezza naturale, offre un rifugio idilliaco per coloro che cercano una fuga dalla frenesia della vita quotidiana. Le sue acque cristalline invitano al bagno e alla contemplazione, mentre la sabbia dorata si stende invitante sotto il sole caldo della Sardegna. Spiaggia di Cuccureddus è un’oasi di serenità, dove il tempo sembra rallentare e ci si può immergere completamente nella pace e nella tranquillità dell’ambiente circostante.

Cala Goloritzé

Sulla costa orientale dell’isola troviamo un’altra perla naturalistica imperdibile anche se per raggiungerla bisogna percorrere circa 10 chilometri a piedi in mezzo alle montagne. Cala Goloritzé è, infatti, un’insenatura che si apre tra il mare e le rocce. Chi si immerge in queste acque potrà godere della vista della guglia di Monte Caroddi, alta circa 143 metri. La spiaggia è circondata dalla vegetazione composta soprattutto da lecci, corbezzoli e falesie che rendono l’aria molto profumata e selvaggia. Un luogo davvero da sogno.

Golfo Aranci

Pur trattandosi di un luogo piuttosto rinomato tra i turisti tanto da essere piuttosto affollato durante l’estate, Golfo Aranci offre diverse calette naturalistiche ideali per il trekking durante il quale i più fortunati potranno anche avvistare il muflone, animale tipico della zona. La Roccia del Mamuthone e Capo Filasca sono l’ideale per il diving. Data la vicinanza a Olbia, porto e aeroporto dell’isola, questa zona è comoda per chi vuole immergersi nella natura senza rinunciare ai servizi offerti dagli albergatori. Ci sono moltissime strutture attrezzate e belle in cui godere di ogni comfort desiderabile (come il resort VOI Colonna Village, ad esempio).

Cala Domestica

Cala Domestica offre uno scenario unico. Incorniciata dalla vegetazione mediterranea, questa spiaggia a due chilometri da Buggerru è bagnata da uno dei mari più belli di tutta la Sardegna. Attraverso piccoli sentieri e gallerie si arriva alla Caletta, una landa sabbiosa piccola e appartata in cui immergersi completamente nella natura.